Rubriche

Lisbona tra fado, bacalao e golf

I migliori campi per campioni affermati e principianti

Lisbona - Praia d'El Rey

Redazione Ansa

LISBONA – I primi freddi non sono certo un problema per Lisbona, dove le temperature, che rimangono miti anche in autunno e in inverno, possono tranquillamente raggiungere i 25 gradi. Le belle giornate costituiscono il presupposto principale per dedicarsi ad attività sportive di ogni tipo e, in particolar modo, ad una: il golf. Infatti, diversamente da altre località, la stagione golfistica in terra lusitana dura – letteralmente – tutto l’anno.

A soli 25 minuti dall’aeroporto si trova il Lisbon Sports Club, la cui fondazione risale al 1922. Si tratta di un campo relativamente corto con un percorso di 18 buche che, costeggiando il fiume Jamor, attraversa la splendida vallata. Questa perla verde piace soprattutto ai più esperti che, grazie alla diversità delle buche, non si annoiano neanche per un attimo. E oltre allo swing c'è il bird watching, piscina o sauna, lezioni di golf gratuite per i bambini (il club prevede anche un servizio di babysitting nel weekend). Maggiori informazioni al sito: http://www.lisbonclub.com/servicos_en.php

Uno spot ideale per i dilettanti o per chi vuole semplicemente trascorrere un pomeriggio in compagnia diverso dal solito è il Clube de Golfe do Paço do Lumiar: questo campo da golf – distante appena 15 minuti dal centro città e solamente 10’ dall’aeroporto – comprende 9 buche (sette par 3 e due par 4, per chi conosce il gergo tecnico), un’area di 1200 m² per allenarsi e un campo pratica per il gioco lungo illuminato da faretti, dunque praticabile anche in notturna. Dopo la lezione c'è la terrazza del Garden’s e un piatto leggero ammirando il panorama.

Spostandosi verso ovest si incontra il Club de Golf do Estoril, progettato da Fausto de Figueiredo e ultimato dallo scozzese Mackenzie Ross, il quale ha saputo sfruttare in modo eccellente pini ed eucalipti che, abbinati al terreno irregolare, rendono il course più adatto a una sfida di precisione che di distanza. Con le sue 18 buche, è infatti uno dei campi storici più impegnativi ma anche più rinomati del Portogallo. Avendo ospitato diverse volte l’Open portoghese, questo club è molto conosciuto e sarà facile trovarsi fianco a fianco con alcuni grandi nomi del golf mondiale.

All’interno del Parco Naturale di Sintra-Cascais e più precisamente in prossimità della Praia do Guincho si snoda lo spettacolare percorso della Quinta da Marinha, considerato il gioiello della nazione. Qui si trova una delle più emblematiche buche del golf portoghese, un par 4 che scende verso l’oceano e termina in un green vista spiaggia. E non è tutto: all’interno dei 110 ettari che ne compongono la superficie è possibile andare a cavallo o passeggiare all’ombra dei numerosissimi pini. Non lontano si trova l’Oitavos Dunes, il primo campo da golf in tutta Europa ad aver ottenuto il Gold Signature Sanctuary status per esser stato realizzato nel pieno rispetto della natura circostante.

Per concludere c'è il Penha Longa, con vista sulle montagne di Sintra, e il Pestana Beloura Golf Resort, completamente irrigato con l’acqua che si trova naturalmente nell’area.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it