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Viaggio tra i sapori e le tradizioni di Klagenfurt

In Austria per le giornate della cucina Alpe Adria

Redazione Ansa

KLAGENFURT - Circondata dai boschi e affacciata sul Wörthersee, il romantico lago austriaco che fece innamorare artisti e compositori, Klagenfurt accoglie turisti alla ricerca di relax o di passeggiate tra i colori del primo foliage, appassionati di bicicletta e di attività sportive e amanti dei sapori e dei profumi autunnali. Il capoluogo della Carinzia, a 60 chilometri dal confine con l'Italia, ospita feste e manifestazioni legate alla vendemmia e alla produzione di eccellenze gastronomiche. Sono appuntamenti che attirano turisti, chef, curiosi ed esperti di enogastronomia alla ricerca di prodotti locali e di ricette tradizionali e innovative, che omaggiano Klangenfurt, crocevia di cultura tra Slovenia, Austria e Friuli Venezia Giulia.
    Tra gli appuntamenti più attesi c'è la quarta edizione delle "giornate della cucina Alpe Adria" che si svolge dal 15 al 26 settembre in città. All'evento interverranno numerosi chef nazionali e internazionali e produttori locali, friulani, veneti, stiriani e sloveni che presenteranno le proprie eccellenze. Il centro storico di Klagenfurt ospiterà oltre 30 eventi culinari, trasformandosi nella capitale del gusto dell'Alpe Adria, vasta area che collega le tre regioni del nordest: Friuli, Carinzia e Slovenia. Klagenfurt si trova proprio al centro, in un continuo e fruttuoso scambio di ricette, sapori, prodotti e tradizioni. I locali del centro del capoluogo carinziano proporranno ricette regionali create da chef pluripremiati, stellati e locali con menu di degustazione incentrati su prosciutti, oli d'oliva e ortaggi poco conosciuti, oltre a degustazioni di vini e corsi di cucina. Tra gli ospiti di quest'anno interverranno Max Stiegl, chef della Tenuta Purbach e "cuoco austriaco dell'anno 2021"; gli chef sloveni Uroš Štefelin di Vila Podvin a Radovljica, Ksenija Mahorčič del ristorante Mahorčič a Rodik; gli italiani Chiara Pavan de La Venisse di Burano e Matija Antolovič del Caffè San Marco di Trieste. E, ancora, gli austriaci Tom Mascher, chef di Pfleger ad Anras, Rainer Kaufmann del Genusshotel Riegersburg e i locali Leo Suppan di Leiten, Stephan Vadnjal della Dolce Vita e Jürgen Kruptschack di Schweizerhaus.
    Negli stand e nei mercatini, inoltre, gli appassionati di cucina potranno trovare e scoprire prodotti e prelibatezze che non si trovano facilmente nei supermercati: il pane profumato fatto nel forno contadino, i latticini biologici dell'allevatore di pecore, gli insaccati affumicati in casa seguendo segrete ricette di famiglia e pesce fresco di fiume, lago e mare.
    A fare da cornice agli eventi enogastronomici con degustazioni, mercatini e incontri ci saranno numerosi eventi culturali: concerti e spettacoli di cabaret ai Kammerlichtspiele; incontri letterari come "Dalle Alpi all'Adriatico", viaggio nell'arte culinaria di Sappada e Trieste con scrittori e artisti, e "archeologia del gusto", appuntamento con l'autore ed editore Lojze Wieser al Landhaushof, cortile rinascimentale del Palazzo della Regione.
    L'evento conclusivo delle giornate culinarie è, dal 24 al 26, "il miglio del gusto": nel centro storico di Klagenfurt tra arcate rinascimentali, cortili e angolini deliziosi si degusteranno prelibatezze regionali e oltre 50 espositori presenteranno i loro prodotti migliori. Si potranno degustare e comprare oli d'oliva, zafferano, formaggi, erbe selvatiche, vini, carne biologica e dolci. E naturalmente i due ingredienti carinziani per eccellenza: la menta e la ricotta fresca "Bröseltopfen", che servono a farcire i tipici "Kärntner Käsenudeln", i ravioli carinziani.
    Per maggiori informazioni: visitklagenfurt.at/it (ANSA).
   

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