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Blogger internazionali spiegano cibo E-R

Protagonisti progetto promozione digitale per i mercati esteri

Redazione Ansa

BOLOGNA - Dopo una prima fase estiva "BlogVille 2018" prosegue con l'arrivo dell'autunno fino al 5 novembre nella promozione digitale dell'Emilia-Romagna, affidando a cinque top blogger internazionali il racconto digitale dell'identità regionale attraverso il cibo tipico. Per la prima volta è stata inserita nel progetto da Apt Servizi anche una influencer locale e viene dato spazio al turismo slow e a quello culturale, elementi di grande interesse per tutti i mercati internazionali.
    L'Emilia-Romagna, in occasione del Wine Food Festival e dell'Anno del Cibo, accoglie cinque 'top foodblogger' internazionali in arrivo dai mercati di lingua tedesca, da Spagna e Francia, ma anche Australia e Canada. Due settimane da trascorrere insieme a una giornalista e blogger bolognese che li guiderà alla scoperta del "gusto unico" della Food Valley dell'Emilia-Romagna. Tra le attività in programma la partecipazione a "Tartufesta" (Sasso Marconi-Bologna), inno ai prodotti autunnali locali, e a "Il pesce fa festa" a Cesenatico per assaporare la cultura gastronomica marinaia della costa. La visita a un caseificio di Parmigiano Reggiano e l'esperienza in un'acetaia tradizionale di Reggio Emilia, inoltre, immergerà gli ambasciatori digitali nei segreti della produzione di due prodotti tipici tra i più amati ed apprezzati in tutto il mondo, mentre il Quadrilatero di Bologna sarà lo scenario ideale per una degustazione delle migliori specialità locali. Equipaggiati di mattarello e tagliere, infine, i blogger diventano protagonisti di una cooking class per imparare a mettere le mani in pasta, come tradizione insegna.
    Un focus sul food che intende rispondere alla domanda turistica internazionale, come conferma anche il recente bilancio estivo delle vacanze enogastronomiche a tavola condotto da Coldiretti: la maggior spesa delle vacanze, quest'anno, è stata destinata all'alimentazione, superiore anche a quella per l'alloggio (oltre il 35% del budget), per un importo complessivo stimato in circa 17 miliardi. Anche l'acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze emerge essere una tendenza in significativo sviluppo.
    Se il cibo tipico tradizionale regionale è altresì espressione di quell'Italian lifestyle slow che altrettanto attira e seduce i visitatori, la permanenza per i blogger sarà anche pretesto per entrare in contatto con altri aspetti della cultura locale: outdoor living sull'Appennino Bolognese e doppia tappa nelle Terre Matildiche, alla scoperta dei Castelli di Rossena e di Bianello (Reggio Emilia). La permanenza dei blogger sarà via via documentata in rete attraverso gli hastag #BlogVille #inEmiliaRomagna #FoodValley #italyforfoodies.(ANSA).
   

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