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Cocteau e Apollonio, le mostre 2024 alla Collezione Guggenheim

La più grande retrospettiva in Italia sull'artista francese

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 12 DIC - L'eclettico Jean Cocteau e l'arte sperimentale di Marina Apollonio saranno i protagonisti del programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim, che, nel corso 2024, rende omaggio a due figure della scena artistica internazionale del XX secolo, con due grandi mostre monografiche. Dalla prima e più esaustiva retrospettiva mai realizzata in Italia dedicata a Cocteau, poliedrico artista francese dalle mille sfaccettature, in apertura il 13 aprile 2024, si passerà, in autunno, all'omaggio ad Apollonio, tra le maggiori esponenti dell'Arte cinetica e Op art.
    Dal 13 aprile al 16 settembre l'esposizione su Jean Cocteau saràla più grande personale mai realizzata nel nostro Paese dedicata a Jean Cocteau. Fu proprio con una mostra di disegni di Cocteau, suggerita da Marcel Duchamp, che Guggenheim iniziò la sua carriera artistica nella galleria londinese Guggenheim Jeune, nel 1938.
    Nell'autunno del 2024 sarà poi la volta della personale dedicata a Marina Apollonio (n. 1940), tra le protagoniste più importanti del movimento ottico-cinetico internazionale, sostenuta e collezionata dalla mecenate americana nel corso degli anni '60. La mostra 'Marina Apollonio. Oltre il cerchio', a cura della storica dell'arte Marianna Gelussi, in apertura il 12 ottobre 2024, ripercorre la carriera dell'artista fino ai giorni nostri, mettendo in evidenza il rigore della sua ricerca visiva, perseguita nella molteplicità della variazione e nell'eleganza dell'esecuzione, tra pittura, scultura e disegno, opere statiche, in movimento e ambientali, bianco e nero, ricerca cromatica, sperimentazioni tecniche e di materiali.
    (ANSA).
   

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