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D-Vinoteche, le biblioteche sul vino nelle scuole alberghiere

Donne del vino, in Emilia Romagna in ricordo delle socie vittime di femminicidio

Redazione Ansa

Due biblioteche tematiche per raccogliere testi e materiale audiovisivo su tutti gli aspetti della cultura del vino, dalla tecnica alla storia, dall'enologia all'analisi sensoriale. Manuali, trattati, romanzi che andranno a comporre la D-Vinoteca, iniziativa legata al Progetto D-Vino di cui è capofila l'Associazione Le Donne del Vino dell'Emilia Romagna. L'iniziativa rappresenta una delle fasi del progetto D-Vino presentato a Firenze in vista del G20-Agricoltura, finalizzato ad introdurre il vino fra le materie di studio degli Istituti Turistici e Alberghieri di tutta Italia. La fase sperimentale è iniziata nell'anno scolastico 2021/2022 coinvolgendo Emilia-Romagna, Piemonte e Sicilia, per poi estendersi a tutte le regioni italiane.
    Per quanto riguarda l'Emilia Romagna le biblioteche verranno realizzate una presso l'Istituto Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia, capofila nazionale del progetto che verrà inaugurata il 25 marzo, l'altra all'Istituto di Istruzione Agraria Alberghiera G. Raineri - G. Marcora di Piacenza. "Le biblioteche - spiegano Antonietta Mazzeo e Milena Ferrari dell'Associazione Le Donne del Vino dell'Emilia Romagna - saranno dedicate nel ricordo di due nostre isocie vittime di femminicidio, Marisa Leo e Donatella Briosi che hanno dato molto alla nostra associazione". Il ruolo dell'Associazione Le Donne del Vino rappresenta un elemento qualificante del progetto formativo del vino come materia di studio, non solo come destinatarie delle visite didattiche, ma perché hanno al loro interno produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier, comunicatrici, esperte di marketing, e quindi in grado di proporre agli studenti un'esperienza diretta di tutta la filiera produttiva.
   

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