(ANSA) - TORINO, 20 GIU - Si fa strada il 'Terre Alfieri',
docg da neppure un anno, con i suoi Arneis e Nebbiolo, in una
terra ricca di biodiversità alla confluenza di Roero Langhe e
Monferrato. In un quadriennio la produzione di bottiglie è
cresciuta del 59%, passando dalle 195.866 del 2016 alle 311.088
del 2020. Per il Nebbiolo la crescita è stata addirittura del
280% in quattro anni: da 23.333 a 88.741 bottiglie; +29% per
l'Arneis. Negli ultimi dodici mesi - i dati sono aggiornati l 31
maggio 2021 - è stato registrato un ulteriore +38,8% di
imbottigliamento, con una costante crescita dell'export.
Al Terre Alfieri è stata dedicato la 6a edizione di 'La
Barbera incontra', organizzata a San Damiano, sede dell'enoteca
regionale Colline Alfieri dell'Astigiano.
La superficie vitata del Terre Alfieri è di 46 ettari ad
Arneis e 41 a Nebbiolo in 7 Comuni della provincia di Asti
(Antignano, Celle Enomondo, Cisterna d'Asti, Revigliasco, San
Damiano, San Martino Alfieri e Tigliole) e in parte di 4 comuni
della provincia di Cuneo (Castellinaldo, Govone. Magliano
Alfieri e Priocca). Una cinquantina le aziende, a conduzione
familiare, 35 vinificano.
L'obiettivo - è stato spiegato - è di arrivare nel giro di
2-3 anni alla produzione, tra Arneis e Nebbiolo, di 500-600 mila
bottiglie. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
'Terre Alfieri' cresce, in quattro anni +59% bottiglie
Un anno fa la docg, per il Nebbiolo +280% dal 2016,