(ANSA) - PIEVE DI SOLIGO, 07 MAG - Il Prosecco Docg
Conegliano Valdobbiadene supera il 2020 confermando le
performance dell'anno precedente, si rafforza sul mercato
interno e dilaga con l'e-commerce, canale che esprime una
crescita in volume del 235,8% pur rappresentando ad ora solo il
3,1% dei ricavi totali.
Sono alcuni elementi che emergono dall'anticipazione del
rapporto economico per il trascorso esercizio elaborato dal
Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed
enologia (Cirve) dell'università di Padova, presentato oggi a
Pieve di Soligo (Treviso).
"In generale - ha rilevato Innocente Nardi, presidente del
Consorzio di Tutela della denominazione - i volumi sono stati
redistribuiti tra più canali di vendita, con l'esplosione
dell'online. Inoltre, alcune aree tradizionali come Germania e
Svizzera hanno continuato a premiarci e i cali di altri mercati,
dovuti alle chiusure forzate di ristoranti e alberghi, sono
stati compensati dallo sviluppo di clienti più giovani. La
dinamicità che ci contraddistingue - ha aggiunto - è stata
profittevole in un anno così sfidante".
In generale, le vendite sono cresciute in valore dello 0,4%
rispetto all'anno prima, attestandosi a quasi 527 milioni, con
un aumento nelle esportazioni, che nell'insieme valgono il 42%
delle vendite complessive, del 2,2%. In Germania e in Svizzera,
paesi che assorbono da soli il 34% dell'export, l'incremento è
stato, nell'ordine, dell'8,5% e del 14,3%. Male invece il
business nel regno Unito, con il 22% il primo mercato estero in
assoluto, che nel 2020 è costato ai produttori del Prosecco Docg
un calo di vendite oltremanica del 25,7%, così come è stata
accusata una flessione importante negli Usa (-41,2%), benché
l'area valga meno del 5% delle esportazioni. Oggi il territorio
di produzione comprende 15 comuni in cui operano 182 case
spumantistiche e 480 vinificatori. (ANSA).
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