(ANSA) - CAGLIARI, 09 OTT - I sottoprodotti di lavorazione
del vino sono spesso considerati scarti di difficile
smaltimento. Ma, sfruttati nel modo giusto, hanno grandi
potenzialità commerciali. Per questo l'Università di Cagliari ha
indetto la selezione di 30 candidati per l'ammissione al
percorso di trasferimento tecnologico e di accompagnamento alla
creazione d'impresa all'interno del progetto "New Business
opportunities & Environmental suSTainability using MED GRAPE
nanotechnological products - BESTMEDGRAPE", finanziato dal
programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo 2014-2020.
Il percorso, aperto a tutti coloro che sono pronti a mettersi
in gioco per realizzare concretamente un'idea imprenditoriale
che punti all'innovazione e alla sostenibilità, si realizzerà da
gennaio 2021 ad agosto 2022. La partecipazione è gratuita e i 10
migliori progetti tra i 30 selezionati riceveranno un voucher di
5mila euro e consulenze personalizzate per realizzare il proprio
business. Il progetto, coordinato da Gianluigi Bacchetta e Maria
Manconi, grazie all'esperienza del Dipartimento di Scienze della
Vita e dell'Ambiente (in cui i due docenti insegnano), dei
partner e del know-how del Centro Servizi di Ateneo per
l'Innovazione e l'Imprenditorialità (Crea) dell'Ateneo
cagliaritano, punta a promuovere il trasferimento tecnologico
dei risultati della ricerca sulla vite e i possibili utilizzi
dei sottoprodotti di vinificazione, con l'obiettivo di sostenere
la nascita di nuove startup o il potenziamento di imprese già
esistenti. (ANSA).
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Nuove start up dagli scarti di lavorazione del vino
Bando Università Cagliari per 30 candidati neo imprenditori