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La "Vendemmia Social-e", è dono solidale a Natale

Il progetto sarà presentato a Vinitaly 2019

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Un brindisi al sapore della solidarietà: a proporlo a Natale è la "prima Vendemmia Social-e", progetto che ha l'obiettivo di riscoprire la vendemmia nel valore simbolico di aggregazione e condivisione per la vita della comunità. L'iniziativa, patrocinata dall'Ulss2 Marca Trevigiana, è stata possibile grazie a Tenuta Amadio di Monfumo (Treviso) e alla cantina Antonio Facchin Wines di San Polo di Piave (Treviso). L'attività, simboleggiata dal grappolo d'uva, ha vissuto- spiega una nota- il proprio momento clou in occasione della raccolta delle uve a settembre quando gli ospiti di Altre Parole Onlus, fondazione impegnata nell'umanizzazione delle cure oncologiche (cui è destinato il ricavato dell'iniziativa), sono stati invitati dalle cantine a vendemmiare simbolicamente le uve che ora sono divenute il vino donato alla Fondazione e messo in vendita in occasione del Natale. L'iniziativa, che sarà presentata a livello nazionale a Vinitaly 2019, è oggi anche un fenomeno social grazie alla condivisione di immagini, parole e sentimenti degli instagramer e blogger che, con i post hanno contribuito al successo dell'evento e che ha registrato oltre 300mila ricerche sul web e più di 600mila visualizzazioni dell'hashtag #vendemmiasociale.

Alla "1^ Vendemmia Social-e" si può contribuire- spiegano i responsabili del progetto- con l'acquisto di una confezione da due bottiglie messa in vendita in occasione delle prossime festività presso i punti vendita delle due aziende e nei reparti oncologici degli ospedali dell'Ulss2 Marca Trevigiana e di Camposampiero (Padova). Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Altre Parole Onlus. (ANSA).

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