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Consorzio Prosecco Docg, svolta green da vigne a cantine

Azioni sostenibili per le 178 aziende del territorio

Redazione Ansa

- Svolta green per le aziende vitivinicole del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, con azioni sempre più sostenibili in vigneto e in cantina. E' stata pubblicato la nuova edizione del Protocollo Viticolo che ha contribuito a diffondere negli anni temi di sostenibilità agronomica nelle 178 aziende consorziate del territorio. Il documento, oltre a ribadire la decisione dei 15 comuni della Denominazione di eliminare il glifosato dal primo gennaio 2019, sottolinea la necessità della lotta integrata, tecniche che prevedono una riduzione dei fitofarmaci ma non l'eliminazione.<

 

Dal monitoraggio che ogni anno il Consorzio fa per verificare le azioni di sostenibilità delle singole aziende, è emerso che 69 effettuano interventi di sistemazione idraulico-agraria del terreno e azioni volte alla preservazione del paesaggio vitivinicolo; il numero di interventi di restauro e mantenimento del patrimonio architettonico è infatti aumentato del 31% rispetto al 2011, vedendo la partecipazione di 48 imprese. Bene anche gli investimenti in risorse energetiche rinnovabili, effettuati da 84 aziende (+30% nel 2016 rispetto al 2011). E ancora 108 imprese adottano metodi di riciclo dei materiali di scarto della produzione in vigneto e quasi il 90% riutilizza i sottoprodotti della trasformazione dell'uva come ammendanti nella fertilizzazione del terreno. Azioni sostenibili delle aziende anche in cantina, nel riutilizzo delle acque per la fertirrigazione dei vigneti (+26%). Svolta eco anche nel packaging per 44 aziende (+14%).

In particolare per la produzione Docg in bottiglia, il 73% è confezionata con vetro alleggerito o costruita con vetro riciclato; il 36% prevede la chiusura con capsule che utilizzano vernici all'acqua; il 22% utilizza etichette ultrasottili e il 48% utilizza cartoni e imballaggi biodegradabili più leggeri e meno ingombranti.

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