MILANO - Bellavista presenta in anteprima il millesimo Brut 2012
dedicato alla Prima d'Opera del Teatro alla Scala che il 7 di
dicembre vedrà in scena Andrea Chénier di Umberto Giordano.
Culmine di un'annata insolita che ha visto la neve sul
prospiciente Monte Alto sino al 10 del mese di maggio e quindi
un lungo periodo di siccità (35 giorni), la vendemmia 2012,
grazie ad un raccolto celere (9 giorni) che ha saputo attendere
la perfetta maturazione delle uve, si è manifestata con
un'eccellente integrità organolettica e una splendida freschezza
del frutto. Ne è risultato un Franciacorta intenso, luminoso e
piacevolmente fresco.
Come ormai da tradizione, Bellavista ha dedicato l'intero
millesimo al Teatro alla Scala affidando la creatività del
packaging all'ispirazione della Prima d'Opera che riporta
quest'anno all'attenzione del pubblico la figura di Andrea
Chénier, poeta della Rivoluzione francese realmente esistito.
Ultimo dei classici e primo dei romantici, Chénier ha fatto dei
caffè parigini il luogo iconico capace di favorire la libera
espressione delle idee generando nuove immagini del futuro. A
questi luoghi fisici, che vivono anche in virtù di un "ottimo
bicchiere di vino" o di una vista meritevole, è dedicato il
"visual" scelto da Bellavista per questa speciale selezione di
vendemmia.
I colori e le forme evocano le vetrate del Caffè Procope,
tuttora esistente a Parigi. Attraverso i tasti di un piano
immaginario e le forme di un violoncello, si riporta
l'attenzione sul mondo della musica che per Bellavista è da
sempre motivo di ispirazione e condivisione di un mondo che dà
spazio al sentimento. La frase "La poesia è libertà", racchiusa
nella forma di un piano, è sintesi di un solo, luminoso,
messaggio: la creazione è un momento poetico che non può vivere
imbrigliato o irrigidito in regole ripetitive.
"Dedicare un vino alla Scala - ha detto Francesca Moretti, ad
del gruppo Terra Moretti Vino -,è un onore ma anche una grande
responsabilità perché La Scala è il luogo dove tutto è perfetto.
Lo diceva Maria Callas e lo può facilmente notare chiunque. Per
questo abbiamo voluto dedicare alla Scala ogni Millesimo Brut di
Bellavista". Dal 2004 Bellavista è a fianco del Teatro: "La
Scala merita il sostegno e la considerazione di noi Italiani -
prosegue Francesca Moretti - perché ad ogni stagione tiene vivo,
modernizzandolo, uno dei prodotti più sofisticati dell'ingegno
umano, il Melodramma italiano, ritenuto dai più importanti
musicologi del mondo un vero e proprio Patrimonio dell'Umanità".
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Bellavista presenta Millesimo Brut 2012 per la Scala
Sarà il vino dei brindisi della prima scaligera