(ANSA) - TORINO, 16 LUG - Non solo curiosità per turisti e
wine lovers, ma una vera e propria opportunità di business.
L'Associazione delle donne del vino vede nei vitigni autoctoni
rari - in Italia ne sono state censite 800 varietà -
un'occasione di crescita economica per le aziende più piccole.
Il tema è stato illustrato a 'Collisioni', il festival
agri-rock che richiama ogni anno decine di migliaia di persone a
Barolo, nel cuore delle Langhe. "I vitigni autoctoni rari - ha
detto Donatella Cinelli Colombini, presidente delle 'Donne del
vino' - sono un patrimonio eccezionale, interessano gli
stranieri in quanto sono espressioni della più autentica
territorialità e sono sempre più presenti nelle carte della
grande ristorazione. Crediamo - ha aggiunto - possano diventare
un'opportunità di business per numerose cantine italiane guidate
da donne".
Tutte le aziende del vino guidate da una donna - è stato
ricordato a Barolo - "hanno almeno una vigna in cui viene
coltivata un'uva autoctona, spesso molto rara". (ANSA).
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'Donne del vino', 800 vitigni rari sono opportunità business
All'agri-rock festival di Barolo, focus su piccoli autoctoni