(ANSA) - ROMA, 10 LUG - "Il sommelier del futuro è donna,
scommette sugli abbinamenti vino-cibo, sa sorprendere e parla al
cuore": è questa la tendenza emersa nel corso del convegno 'La
Vite è Donna: dal Barolo al Nero d'Avola', organizzato dalle
Donne del Vino a Portopiccolo, centro turistico sulla costa
friulana. Qui 80 Donne del vino di tutta Italia hanno presentato
160 etichette in una degustazione nel Pavillon vicino al
lungomare che ha richiamato numerosi appassionati di vino,
professionisti, giornalisti. L'organizzazione è stata a cura
della delegazione Le Donne del Vino Friuli Venezia Giulia,
guidata da Cristiana Cirielli. Al taglio del nastro anche la
presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora
Serracchiani: "È la più grande degustazione al femminile mai
realizzata", ha commentato.
La degustazione è stata preceduta da un convegno in cui si è
parlato di maitre e sommelier al femminile. Le proposte emerse
sono tre: scegliere il vino con il cibo, introdurre gli
abbinamenti nei menu e proporli in sala con il servizio al
bicchiere. A lanciarle la presidente delle Donne del Vino
Donatella Cinelli Colombini: "Le donne sono circa il 30% dei
sommelier italiani e continuano ad aumentare nei corsi per chi
assaggia e serve il vino così come fra gli studenti delle scuole
alberghiere. Tuttavia la presenza femminile fra chi si occupa
del vino nelle sale dei ristoranti è ancora scarsa specialmente
fra i 'main chef sommelier' cioè i manager di strutture grandi.
Per il sommelier Gianluca Castellano "l'abbinamento non è solo
tecnica: è anche emozione. Quindi bisogna concentrarsi
soprattutto sugli abbinamenti che sorprendono recuperando anche
l'importanza dell'aroma e della contrapposizione per arrivare a
toccare anche il cuore".(ANSA).
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Il sommelier del futuro? E' donna e sorprende su abbinamenti
A Portopiccolo 80 produttrici associate "Donne del vino"