(ANSA) - BOLOGNA, 07 MAR - "Il vino è un'eccellenza italiana
che riguarda l'agricoltura, le relazioni, la socialità, cultura,
e la conoscenza. La fiera si sposa bene con un momento in cui ci
si interroga sul rispetto della terra quando dobbiamo produrre".
Con queste parole Gianpiero Calzolari, presidente di Bologna
Fiere, ha presentato Sana Slow wine fair, la prima fiera
internazionale del vino biologico, organizzata in collaborazione
con Slow food, FederBio e Confcommercio Ascom Bologna, che si
terrà a Bologna dal 27 al 29 marzo.
Soddisfazione da parte di Calzolari per quanto riguarda la
recente approvazione da parte del Senato della legge sul
biologico. "Partire con una manifestazione che si occupa di vino
con un approccio legato alla sostenibilità credo che sia un buon
modo per inaugurare una legge di cui si sentiva il bisogno", ha
spiegato. Il presidente di Bologna Fiere, inoltre, ha ricordato
l'importanza del voto del parlamento europeo per eliminare dalle
linee guida per la lotta ai tumori della Commissione l'obbligo
di etichette 'sanitarie' sul vino.
"C'è sempre una lettura da parte di una componente incalzante
dei decisori europei rigorosa che tende a stigmatizzare i cibi
come salubri o no a prescindere dalle quantità, ma questa è una
battaglia vinta", ha affermato Calzolari, che è convinto ci
siano margini di crescita per una fiera che, nella prima
edizione, accoglie 500 cantine espositrici da tutto il mondo.
L'obiettivo è far sì che diventi un riferimento internazionale
per appassionati e lavoratori del vino biologico. "C'è molto
potenziale di crescita perché si avvicina la qualità del
prodotto con la modalità con cui viene consumato - ha concluso -
e in l'Italia è uno dei settori più importanti della nostra
agricoltura e del nostro paesaggio, con la presenza di
viticoltori biologici che non ha eguali nel mondo". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Vino: Calzolari, fiera biologico Bologna diventi riferimento
Dal 27 al 29 marzo Sana slow wine con 500 cantine espositrici