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Il pecorino Piccolo Giunco candidato all'Italian Cheese Awards

Il caseificio Antonio Garau di Mandas nella terna finalista

Redazione Ansa

(ANSA) - MANDAS, 15 APR - Il caseificio Antonio Garau di Mandas entra nella terna finalista all'Italian Cheese Awards.
    Si è aggiudicato la candidatura con il pecorino 'Piccolo Giunco' nella categoria 'fresco'. Un formaggio prodotto con latte di pecora da pascoli dell'entroterra sardo, dal gusto tendente al dolce con aromi e sentori di note della tipica vegetazione della Sardegna. La finalissima si terrá il 10 novembre ad Ancona, per l'assegnazione del primo premio al più importante concorso dedicato alle migliori produzioni casearie italiane organizzato da "Guru Comunicazione".
    Un altro traguardo prestigioso per l'azienda storica fondata nel 1880 da Antonio Garau, il caseificio più antico in attività in Sardegna. Nel 2023 il loro 'Granduca di Mandas' ha conquistato l'argento, quindi è stato premiato come uno tra i migliori pecorini al mondo al World Cheese Awards. Un anno prima era stato Gambero Rosso a giudicarlo come il miglior pecorino sardo nel mercato nazionale ed estero.
    Ora è la quarta generazione, coi pronipoti Marina e Mimmo Garau a produrre i formaggi dell'azienda familiare facendo tesoro degli antichi saperi e introducendo elementi innovativi.
    I formaggi vengono stagionati in maniera naturale, niente celle frigo, in cantine originali, coi 144 anni di vita, in pietra locale dal cuore azzurro, detta corasullu, e fango, muri spessissimi, scaffali in legno. Un microclima ideale.
    L'antica arte della produzione del pecorino rivive nella formatura all'interno dei cestini del formaggio e della ricotta fatta a mano, "niente conservanti, additivi e antimuffa - spiega all'ANSA Marina Garau - questi riconoscimenti sono per noi incentivi a fare sempre il meglio e a onorare con passione e impegno il lavoro di nostro bisnonno e di tutte le maestranze che nei decenni hanno preservato l'identità dell'azienda".
    (ANSA).
   

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