(ANSA) - CAGLIARI, 13 MAG - Coniugare qualità e sostenibilità
per favorire la competitività su mercati nazionali ed
internazionali. Con questo obiettivo i Consorzi di Tutela di
Grana Padano e Provolone Valpadana hanno ottenuto esito positivo
al bando pubblicato dal ministero dell'Ambiente nell'ambito
dello schema "Made Green Italy", affiancati dal Consorzio del
Pecorino Romano coinvolto attraverso il finanziamento europeo
nel progetto Magis. Il Made Green in Italy è lo schema nazionale
per la valutazione e la comunicazione dell'impronta ambientale
dei prodotti; è basato sulla metodologia PEF (Product
Environmental Footprint), sviluppata dalla Commissione Europea
per promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo. Uno
schema con cui il ministero dell'Ambiente vuole stimolare il
miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dei prodotti
"Made in Italy" nel loro intero ciclo di vita, garantendo la
trasparenza e la comparabilità delle prestazioni ambientali al
fine di incoraggiare scelte informate e consapevoli da parte dei
consumatori. "Riteniamo che l'iniziativa promossa dal ministero
dell' Ambiente sia un'opportunità per favorire e stimolare una
crescita sostenibile delle produzioni nazionali di qualità", ha
sottolineato Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio
Grana Padano. "Con il programma Made Green in Italy abbiamo
colto l'occasione per ottenere i dati necessari per comporre un
quadro molto utile per il rinnovamento della nostra filiera", ha
aggiunto Libero Stradiotti, presidente del Consorzio Tutela
Provolone Valpadana. "Abbiamo aderito a questo progetto con
entusiasmo e convinzione, perché da sempre puntiamo a coniugare
qualità del prodotto e sostenibilità", ha concluso il presidente
del Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP, Salvatore
Palitta. (ANSA).
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