(ANSA) - BACOLI (NAPOLI), 18 DIC - Continuare a far crescere
la qualità dei vini e coniugare cultura, turismo ed eccellenze
enogastronomiche del territorio per creare valore e sostenere la
crescita: è la ricetta che il Consorzio di tutela dei Vini dei
Campi Flegrei ha indicato per il futuro, festeggiando oggi a
Bacoli (Napoli) i venti anni dalla propria fondazione.
"La sfida - ha detto l'assessore all'Agricoltura della
Regione Campania, Daniela Nugnes, concludendo il convegno
organizzato per celebrare il ventennale - è superare i
compartimenti stagno che impediscono di fare sinergia e hanno
causato tante diseconomie e ritardi. La strada - ha aggiunto - è
quella della programmazione unitaria che tenga conto di tutti
gli aspetti e di tutti i soggetti dello sviluppo. Il pubblico,
da solo, non ce l'ha fatta a far crescere il territorio. E
quindi - ha aggiunto - è ora che si mettano insieme pubblico,
privato e anche enti locali. L'impegno è quello di accompagnare
le imprese nel loro cammino per uscire da questa fase di crisi e
riprendere a crescere. I vini dei Campi Flegrei hanno fatto un
grande percorso e un grande salto di qualità in questi venti
anni. Chi ha fatto impresa agricola è un eroe, in quest'area
come nel resto d'Italia. Ora il cammino deve proseguire,
utilizzando le opportunità che si presentano, dall'uso dei Fondi
Europei all'Expo che non deve essere una fiera ma
un'esposizione, una grande presentazione di cibo e territorio".
"I privati siano attori e protagonisti dello sviluppo del
territorio - ha detto il presidente del Consorzio Campi Flegrei,
Michele Farro - cercando sinergie e collaborazione con le
istituzioni e le strutture pubbliche. Bisogna creare sinergie
perchè il territorio comunichi e si faccia conoscere in maniera
univoca e unitaria, valorizzando tutte le sue eccellenze,
compreso il vino, la cultura e l'ambiente".
Nell'area della Doc dei Campi Flegrei, che comprende i comuni
di Procida, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto e parte
di Marano di Napoli, sono coltivati complessivamente 454 ettari
di vigneti (29.836 in tutta la Campania). Nel 2013 - ha reso
noto Orlando Iaccarino - dei 454 ettari 104 erano dedicati a
produzioni Doc Campi Flegrei Falanghina e Piedirosso, con una
produzione di 8.419 quintali di uva e 5.893 ettolitri di vini
Doc. Le aziende vitivinicole Doc Campi Flegrei sono 24. Per il
loro sviluppo - è emerso durante il convegno al quale hanno
partecipato tecnici, produttori, operatori economici ed esperti
di enologia e gastronomia - la strada è quella del continuo
miglioramento della qualità e della simbiosi dei vini con il
territorio, che faccia conoscere i caratteri unici ed esclusivi,
sia dei vini, sia del territorio. (ANSA).
Consorzio Campi Flegrei compie 20 anni
Nugnes, "superare compartimenti stagno per accompagnare imprese"