(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Rinnovato per il prossimo triennio
l'incarico al Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di
Modena a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione,
tutela, vigilanza, informazione del consumatore e cura generale
degli interessi della Denominazione Aceto Balsamico Tradizionale
di Modena Dop. La conferma è arrivata con la pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale dello scorso 29 settembre del decreto
ministeriale del Mipaaf 16 ottobre 2009, ove sono stabilite le
condizioni essenziali per il riconoscimento dei Consorzi di
Tutela.
Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha
dimostrato - seguendo dette indicazioni - di continuare a
possedere i requisiti di rappresentatività superiore al 66%
della categoria produttori e utilizzatori e uno statuto conforme
alle suddette prescrizioni ministeriali. "Il Consorzio Tutela
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena - afferma il presidente
Enrico Corsini - riunisce la quasi totalità dei produttori che
partecipano così, con il proprio impegno quotidiano produttivo e
commerciale, alla divulgazione del prodotto e delle sue
peculiarità. Esso, nel pieno rispetto del suo statuto, si
impegna a svolgere funzione di promozione dell'immagine del
prodotto, di garanzia di osservanza del disciplinare di
produzione e del rispetto delle antiche tradizioni, ma anche di
offrire sostegno ai produttori nel mantenimento dei più alti
livelli qualitativi". "Denominazione di Origine Protetta -
ricorda infine Corsini - significa che la filiera produttiva di
questo aceto avviene assolutamente all'interno dei territori
della Provincia di Modena, dalla raccolta dell'uva
all'invecchiamento del prodotto e che costituisce un patrimonio
non solo produttivo ma anche culturale da conoscere ed
esplorare". (ANSA).
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Aceto Balsamico di Modena, Mipaaf rinnova incarico Consorzio
Per il prossimo triennio a tutela "oro nero" Dop