(ANSA) - MILANO, 08 GIU - "In Europa abbiamo delle tecnologie
innovative che ci danno un 70% di risparmio di CO2 nella
produzione di bottiglie". Lo ha spiegato Giangiacomo Pierini,
Direttore Corporate Affairs & Sostenibilità di Coca-Cola HBC
Italia, al Green & Blue Festival di Milano.
"La storia di Coca Cola nella sostenibilità inizia molto
tempo fa, in Italia - ha aggiunto - sono più di 20 anni che
rendicontiamo i nostri impegni".
Negli anni "abbiamo investito su nuove tecnologie per
proporre condizioni ancora più sostenibili" e da questo punto di
vista "abbiamo inaugurato un nuovo investimento in Piemonte dove
produciamo le preforme, il punto di partenza delle nostre
bottiglie. Grazie alle tecnologie utilizzate e
all'approvvigionamento al 100% da fonti rinnovabili - ha
proseguito - possiamo oggi dire che quelle preforme, punto di
partenza nostre bottiglie, hanno un impatto sulle emissioni di
Co2 tagliandole del 70%".
Per quanto riguarda invece il regolamento imballaggi dell'Ue
(Packaging and packaging waste regulation), "crediamo serva un
approccio molto concreto e pragmatico - ha commentato Pierini -
partendo da dati scientifici".
Il lavoro "fatto dall'industria e dai consorzi in Italia deve
essere il punto di partenza per raggiungere obiettivi che
condividiamo al 100%" ma per cui "chiediamo maggiore
flessibilità".
Sul deposito cauzionale, ipotesi di cui si è discusso, "noi
siamo neutri - ha concluso - perché non crediamo che debba
essere il modello a prevalere, ma l'obiettivo che ci si pone".
(ANSA).
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Pierini (Coca-Cola), in Ue -70% Co2 su produzione bottiglie
'Sul regolamento imballaggi Ue serve approccio pragmatico'