(ANSA) - ROMA, 05 DIC - "La cosa più semplice" che possono
fare i cittadini per combattere il degrado del suolo "è fare nel
migliore dei modi la raccolta dei rifiuti organici e di tutti
quei materiali che sono compostabili". Lo dichiara Marco
Versari, presidente di Biorepack, consorzio per il riciclo
organico delle bioplastiche compostabili, in occasione della
Giornata Mondiale del Suolo 2022.
"I suoli delle pianure italiane (19% del territorio) hanno
una dotazione di sostanza organica tra il 2 e il 3% - spiega
Walter Ganapini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico di
Re Soil Foundation -. Dobbiamo arricchire la fertilità naturale,
impoverita nei decenni da monoculture e da impattanti pratiche
meccaniche e chimiche. Possiamo farlo riportando nei terreni il
compost, fertilizzante ottenuto da rifiuti organici da raccolta
differenziata".
"I rifiuti organici e gli altri materiali compostabili
rappresentano il 40% del totale di tutti i rifiuti prodotti
nelle nostre case - sottolinea Lella Miccolis, presidente del
Cic, Consorzio italiano compostatori -. Questa componente così
rilevante dei rifiuti può essere trattata senza problemi
all'interno degli oltre 350 impianti di compostaggio e di
digestione anaerobica italiani".
Nell'organico devono essere gettati scarti di alimenti sia
vegetali sia animali, ma anche sfalci di potatura e gli
imballaggi realizzati in materiale compostabile: sacchetti,
piatti, bicchieri, stoviglie, capsule per bevande. Questi
manufatti sono ottenuti da biopolimeri compostabili e da fonti
vegetali come polpa e fibra di cellulosa. Le bioplastiche
compostabili sono riconoscibili per l'indicazione dello standard
europeo En13432 o per la presenza di un logo. (ANSA).
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Giornata suolo: Re Soil, contro degrado compost da rifiuti
"I cittadini devono fare bene la raccolta differenziata"