(ANSA) - ROMA, 26 SET - Varietà tradizionali come Italia,
Regina e Pizzutella ma anche quelle senza semi, sempre più
richieste dal mercato. E' l'uva da tavola italiana al centro
della campagna di promozione e comunicazione avviata in questi
giorni da Ortofrutta Italia con il patrocinio del Ministero
delle Politiche Agricole. Vi aderiscono migliaia di punti
vendita delle principali catene della grande distribuzione
negozi specializzati e di prossimità, con il supporto degli
operatori grossisti dei mercati agroalimentari. Un poster
informativo con le principali tipologie del prodotto mette in
evidenza le caratteristiche peculiari e l'alta qualità della
raccolta di quest'anno. Un'estate calda e dal clima esemplare,
insieme ad una naturale riduzione del quantitativo di
produzione, offrono infatti i migliori auspici dal punto di
vista qualitativo per la produzione e per l'affinamento delle
proprietà organolettiche.
Questa iniziativa interprofessionale, come peraltro quelle
dell'altra decina di prodotti compresa nel progetto annuale di
Ortofrutta Italia, oltre ad avere una connotazione di pubblica
utilità e comunque dovendosi limitare al solo mercato nazionale,
favorisce la tenuta e lo sviluppo di una produzione molto
importante per l'economia agricola nazionale e del sud Italia in
particolare. Le produzioni si concentrano, infatti, nei due
grandi poli di produzione, Puglia e Sicilia, che rappresentano
più del 90% della superficie agricola dedicata a questa coltura;
insieme consolidano poco meno di 1 milione di tonnellate (600
mila la prima, circa 370 mila la seconda). Lo sforzo dell'intera
filiera è utile e necessario anche per la consistente quota di
export pari ad oltre il 50% che questo comparto esprime e che va
strutturata ed implementata con l'apertura di nuovi mercati.
(ANSA).
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Uva da tavola, parte campagna di promozione della filiera
Ortofrutta Italia con il patrocinio del Mipaaf