(ANSA) - BRUXELLES, 07 LUG - Settimane in gabbie piccole tali
da impedire tutti i movimenti a parte lo stare in piedi o
sdraiarsi, con il tormento di non poter nutrire adeguatamente i
propri piccoli. Sono le condizioni in cui sono costrette a
vivere dallo svezzamento fino a quattro settimane dopo
l'accoppiamento l'85% delle scrofe nell'Ue, secondo una ricerca
dall'associazione Compassion in World Farming (Ciwf)
accompagnata da un'indagine condotta su 16 allevamenti in
Polonia, Francia, Italia e Spagna, compresi quelli che
forniscono prosciutti come Parma e Bayonne.
"La maggior parte degli animali trascorre quasi la metà
dell'anno all'interno di gabbie in cui non possono nemmeno
girarsi - si legge nel rapporto di Ciwf - in maggioranza in
gabbia per quattro o cinque settimane all'inizio della
gravidanza. Quindi, una settimana prima del parto, vengono
nuovamente confinate per altre cinque settimane". Ciwf,
l'associazione promotrice dell'iniziativa dei cittadini "End the
cage age" per vietare l'allevamento in gabbia nell'Ue chiede che
la Commissione europea proponga un testo legislativo in materia
"entro la metà del prossimo anno". (ANSA).
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Allevamento: ong, 85% scrofe soffre in box singoli in Ue
Indagine Ciwf anche in allevamenti prosciutti Parma e Bayonne