(ANSA) - BOLOGNA, 22 GIU - L'agricoltura dell'Emilia-Romagna
per il periodo 2023-2027 potrà contare su 913,2 milioni, 132 in
più confrontando le risorse 2014-20 con quelle del periodo
2021-27. E' quanto emerge dall'accordo tra le Regioni per il
riparto del Fondo Europeo per l'Agricoltura approvato dalla
Conferenza Stato-Regioni. In particolare grazie all'intesa
raggiunta per gli anni 2023-2027 l'Emilia-Romagna potrà contare
su quasi 372 milioni di risorse comunitarie, 379 milioni di
finanziamento statale e 162,5 milioni a carico del bilancio
regionale.
Si tratta di "un traguardo che ci soddisfa molto - osserva
in una nota l'assessore regionale all'Agricoltura Alessio Mammi
- frutto di un'intensa attività di confronto fra le Regioni e
con il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli. Un
successo politico importante sia per la disponibilità del
Governo di mettere maggiori risorse sia per l'impegno delle
Regioni a favore di tutti i territori. In questo modo sarà
possibile proseguire, senza rallentamenti, il lavoro per la
nuova Politica agricola comunitaria e dare le risposte
necessarie a chiudere il negoziato con la Commissione europea,
dando avvio alla fase attuativa della nuova programmazione".
Nel dettaglio, viene evidenziato dalla Regione,
"confrontando le risorse per la programmazione 2014-20 con
quelle del periodo 2021-2027, che comprende i due anni di
transizione 2021 e 2022 più la nuova programmazione 2023-2027,,
la differenza è di oltre 132 milioni di euro di risorse in più".
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it