(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Anche alcuni alunni ucraini che hanno
trovato rifugio in Italia dopo essere scappati dal conflitto
insieme ai tanti bambini provenienti da tutta Italia per essere
presenti alla fattoria allestita a Villa Celimontana a Roma per
la festa dell'educazione alimentare organizzata da Coldiretti.
Non lontano dal Colosseo, sono stati allestiti spazi per
permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli
animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare
nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i
grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l'orto
sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy. Un
approccio didattico e di vita, afferma Coldiretti, per far
dimenticare anche lo stress che la pandemia e ora la guerra
stanno provocando qui più piccoli.
Sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle
campagne italiane che possono accogliere durante l'estate i
bambini. Un'esperienza che piace ai genitori se oltre quattro
italiani su cinque (82%) degli italiani è favorevole a iscrivere
i propri figli in un agri-campus, secondo un sondaggio online
Coldiretti. Un'offerta che attraverso il progetto Educazione
alla Campagna Amica di Donne Impresa Coldiretti ha coinvolto
negli ultimi venti anni circa 10 milioni di bambini,
praticamente mezzo milione all'anno, di cui il 70% nella fascia
d'età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla
primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori.
"L'obiettivo - precisa la Coldiretti - è quello di formare dei
consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e
della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti
della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i
prodotti dell'agricoltura con i cibi consumati ogni giorno".
(ANSA).
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Fattorie didattiche,oltre 4 su 5 favorevoli per campus figli
Giornata educazione. Anche bimbi ucraini fuggiti da guerra