(ANSA) - CAGLIARI, 11 FEB - "Prezzi delle materie prime alle
stelle e costi dell'energia record mettono in difficoltà
l'agricoltura sarda ma soprattutto alcuni settori importanti
come l'ortofrutta e gli allevatori di suini e bovini da latte a
cui si aggiungono gli effetti sempre più pesanti dei cambiamenti
climatici che in cui in pochi mesi si è passati dalla siccità,
alle troppe piogge e adesso al ghiaccio e all'assenza di
precipitazioni". Lo denuncia la Coldiretti.
"Un effetto caro prezzi che sta investendo tutto il territorio
nazionale - afferma il presidente di Coldiretti Battista Cualbu
- per questo da giorni come Coldiretti stiamo programmando una
mobilitazione a sostengo soprattutto di quei settori, come
ortofrutticolo, suinicolo e bovino da latte, che nonostante la
crescita dei costi di produzione si ritrovano a vendere i propri
prodotti agli stessi prezzi degli anni scorsi, a volte, e questo
è il paradosso insostenibile, anche a prezzi inferiori. Nei
prossimi giorni saremo davanti alle Prefetture per manifestare
questo disagio".
"Serve, subito, immediatamente, l'intervento contingente per
dare ossigeno alle aziende in affanno ma anche interventi
strutturali per cambiare questa pubblica amministrazione
inadeguata ai ritmi delle imprese - afferma il direttore di
Coldiretti Sardegna Luca Saba -. Gli strumenti ci sono e ne
abbiamo indicato diversi anche noi, concreti e operativi nel
breve periodo. Nella società della tecnologia con una
agricoltura sempre più aperta alle innovazioni è paradossale
affidarsi ad una pubblica amministrazione arcaica che ignora
l'informatizzazione divenuta ormai ordinaria negli altri settori
sempre della pubblica amministrazione". (ANSA).
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Materie prime e energia, monta protesta in campagne sarde
Coldiretti, mobilitazione davanti prefetture su alti costi