(ANSA) - FIRENZE, 02 FEB - "Se la cooperativa chiude non è
certo per mancanza di latte, ma della volontà di pagarlo il
giusto e di commercializzare un prodotto San Ginese con materia
prima locale. E' questo quello che i consumatori vogliono e la
pandemia lo ha ampiamente ricordato a tutti. I prodotti che sul
mercato funzionano sono ancorati all'esperienza e all'identità
locale". Così Andrea Elmi, presidente di Coldiretti Lucca,
commenta la decisione del gruppo sardo Arborea di cessare le
attività e licenziare tutti i 26 dipendenti dello stabilimento
per la produzione di latte fresco a marchio San Ginese di
Capannori (Lucca).
Per Coldiretti "le stalle sono le principali vittime di
questa crisi che non inizia certo oggi e che i rincari di questi
mesi hanno solo aggravato. Se la cooperativa oggi chiude non è
certo perché manca il latte". Per Elmi "la nuova proprietà non
era interessata al latte delle aziende del territorio, come i
fatti hanno purtroppo dimostrato ma solo allo storico marchio
San Ginese".
"Dopo quattro anni il progetto è già fallito, l'azienda si
avvia verso la chiusura, i dipendenti verso il licenziamento e
gli allevatori che dovrebbero essere l'anello da tutelare e da
far crescere sono in parte fuggiti di fronte a prezzi del latte
alla stalla insufficienti per la sostenibilità di qualsiasi
azienda mentre una parte ha continuato a conferire. Se vuoi
commercializzare un prodotto di qualità - continua Elmi - legato
alle caratteristiche di un territorio e soprattutto ad un
marchio vincente, devi mettere nelle condizioni gli allevamenti
di ottenere una giusta remunerazione". (ANSA).
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Coldiretti, S.Ginese non chiude per carenza latte ma marchio
(v. 'Lavoro: Arborea,stop...' delle 15.55 circa)