(ANSA) - ROMA, 05 AGO - Scendono ancora per il secondo mese
consecutivo i prezzi globali delle materie prime alimentari che
registrano a luglio -1,2% sebbene un aumento del 31% rispetto
allo stesso mese del 2020. L'indice tiene traccia delle
variazioni dei prezzi internazionali delle materie prime
alimentari più scambiate a livello globale. Un calo che si è
ripercosso sulle quotazioni della maggior parte dei cereali e
degli oli vegetali, oltre che dei prodotti lattiero-caseari.
Partendo dai cereali, i listini di luglio sono stati
inferiore del 3% rispetto a giugno, spinti da un calo del 6%
del mais, mentre ad aumentare è il grano dell'1,8% raggiungendo
il livello più alto dalla metà del 2014. I prezzi dei prodotti
lattiero-caseari sono diminuiti del 2,8% da giugno, influenzati
dal rallentamento dell'attività di mercato nell'emisfero
settentrionale a causa delle vacanze estive in corso, con il
latte scremato in polvere con il calo maggiore, seguito da
burro, latte intero in polvere e formaggio. Scende dell'1,4%
anche l'indice dei prezzi dell'olio vegetale, raggiungendo il
minimo sui cinque mesi. Di segno opposto, invece, lo zucchero
che sale dell'1,7% per quarto mese e la carne, sia per il
pollame che per la bovina; scendono invece i prezzi della suina
in seguito ad un calo delle importazioni da parte della Cina.
(ANSA).
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Prezzi: Fao, alimentari a luglio -1,2% giù per secondo mese
A scendere sono cereali, oli vegetali e lattiero-caseari