(ANSA) - ROMA, 30 LUG - Il percorso di rilancio della pera è
partito a Ferrara dove si è costituita UNAPera, società
consortile a responsabilità limitata fra 25 imprese - 13
Organizzazioni di produttori e 12 non Op - che rappresentano
oltre il 70% delle pere commercializzate sul mercato italiano
nell'ultimo triennio e più del 55% dell'export nazionale di
questo frutto. Parte dall'Emilia-Romagna - culla della
pericoltura italiana, dove la coltivazione di questo frutto vale
il 35% della Plv frutticola e coinvolge 15mila addetti - un
progetto che non ha precedenti nella storia della frutticoltura
del nostro Paese.
"Siamo 25 imprese che da anni valorizzano il prodotto pera, ma
ora hanno deciso di farlo assieme - commenta il presidente di
UNAPera, Adriano Aldrovandi - La costituzione della nuova
società è il primo atto per sviluppare l'Aop e dalla prossima
settimana partirà l'iter di riconoscimento. E' un progetto di
rilevanza nazionale ma con un forte legame col territorio, è un
progetto aperto e infatti contiamo di coinvolgere altre realtà
nei prossimi mesi. Vogliamo garantire il futuro della
pericoltura dell'Emilia-Romagna e degli areali limitrofi
pensando all'intera filiera, dalla produzione alla
commercializzazione, a tutto l'indotto. L'obiettivo è quello di
alzare la qualità al consumo delle pere, accompagnandolo con un
nuovo approccio al mercato capace di qualificare e segmentare
l'offerta".
"Le pere hanno perso il 24% dei consumi tra il 2016 e il 2020 -
ricorda Roberto Della Casa, responsabile del progetto UNAPera -
Una diminuzione dovuta in buona parte all'incostanza della
qualità dei frutti in commercio. Le pere sono difficili da
coltivare e negli ultimi anni sono state colpite da diverse
avversità, ma quando la qualità non è costante i consumatori si
disaffezionano. Il 62% degli italiani, secondo le indagini del
Monitor Ortofrutta di Agroter, lamentano infatti una qualità
troppo variabile; ma la buona notizia è che il 29% dei nostri
connazionali ha nella pera il suo frutto preferito. Per
rilanciare il prodotto pera sono necessari accordi di programma
sul fronte commerciale e marketing con le imprese della
distribuzione moderna e i grossisti di riferimento".
Le imprese che hanno fondato UNAPera sono: A.F.E., Unacoa,
Apoconerpo, Apofruit Italia, Bergonzoni, Alegra, Biop, Cico,
Mazzoni, Cipof, Consorzio Frutteto, Ceor, Eur.O.P.Fruit, Gobbi
Dino, Granfrutta Zani, La Buona Frutta, Minguzzi, Op Costea,
Coferasta, Op Kiwi Sole, Spreafico, Opera, Natura Italia,
Origine Group, Orogel. (ANSA).
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Nasce UnaPera,rete imprese rappresenta 70% produzione Italia
Parte a Ferrara percorso di rilancio per il frutto