(ANSA) - VERONA, 19 APR - La zootecnia da latte sta
attraversando una fase complessa. Lo rileva - sulla base dei
dati Clal.it e Teseo - Fieragricola, la rassegna biennale
internazionale dedicata all'agricoltura, in programma a
Veronafiere dal 26 al 29 gennaio 2022.
Il prezzo del latte in Italia è sotto pressione per una
maggiore produzione, mentre i costi di produzione negli ultimi
mesi hanno subito un incremento, trainati in particolare dai
rincari di soia e mais (rispettivamente +49,2 e 29,9%). Eppure,
qualche cauto spiraglio di ottimismo potrebbe venire
dall'aumento dei consumi dei prodotti lattiero caseari, pari al
2%, dalla ripresa dell'export (in particolare dei formaggi:
+1,7%, dopo una cavalcata del 7,5% nel 2019) e dalla riapertura
di Horeca e Food service, canali privilegiati per il consumo dei
formaggi di qualità made in Italy.
Fondamentale, inoltre, sarà mantenere in equilibrio le
consegne di latte, cercando di limitare surplus produttivi,
magari attivando una pianificazione comunitaria finalizzata a
contenere la quantità e a orientare la materia prima verso
produzioni a maggior valore aggiunto, come i formaggi. (ANSA).
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