(ANSA) - ROMA, 06 APR - La parola d'ordine è sostenibilità,
dalle razze bovine Agerolese e Podolica, agli ovini di razza
Laticauda e Bagnolese, ai caprini della Cilentana e Napoletana
ed al Suino Nero Casertano: l'obiettivo è la salvaguardia e la
valorizzazione della biodiversità animale di interesse
zootecnico campano, con il fine di preservare l'ambiente in cui
si alleva. Parte così il progetto "Allevamento Custode" grazie
alla collaborazione dell'Associazione Italiana
Allevatori-A.I.A., l'Associazione Allevatori Campania e Molise
(AACM), insieme al mondo della ricerca di settore come
l'Università degli Studi di Napoli "Federico II"- Cremopar.
Delle eccellenze del mondo della ricerca a livello nazionale -
si legge - partecipano al progetto il Consorzio per la
Sperimentazione Divulgazione Applicazione di Biotecniche
Innovative (ConSDABI) di Circello (Benevento) e il Dipartimento
Qualità Agroalimentare (Dqa).
"Questo nostro importante progetto - spiega il presidente
dell'Associazione Allevatori Campania e Molise, Davide Minicozzi
- prevede una serie di interventi che coinvolgeranno gli
allevamenti di animali appartenenti a popolazioni locali campane
e razze autoctone di interesse zootecnico, che sono fortemente
caratterizzanti il territorio della nostra regione, con evidenti
legami con le più tipiche produzioni agroalimentari". Mentre il
direttore generale dell'A.I.A., Mauro Donda aggiunge che "le
interfaccia con il sistema della raccolta dati effettuata
tramite i Controlli Funzionali" e "l'implementazione gratuita
del programma informatico gestionale Si@llEvA" tra l'altro
"avranno una positiva ricaduta pure sul potenziamento dei
sistemi di certificazione delle produzioni e del benessere degli
animali allevati". Per Augusto Calbi direttore dell'AACM il
progetto "dà anche un segnale nella direzione indicata a livello
continentale dal New Green Deal , che pone massima attenzione ai
temi della sostenibilità ambientale ed economico-sociale" e "sul
piano interno" anche "alla 'transizione ecologica', a cui la
componente della agro-zootecnia rispettosa del territorio e
dell'ambiente può dare un contributo significativo, con la
Campania a fare da apripista". (ANSA).
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Al via in Campania progetto "Allevamento Custode"
Allevatori e ricerca per biodiversità animale in zootecnia