Rubriche

Mps: centro per imprese agroalimentare a Firenze

Dedicato a eccellenze Dop e Igp

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 02 MAR - Inaugurato a Firenze un nuovo centro di Banca Mps dedicato alle aziende agroalimentari con esperti di settore e soluzioni mirate per creare network, sviluppare sinergie, individuare opportunità, stimolare il confronto ed elevare le competenze specialistiche, obiettivi di Mps Agroalimentare, nuovo progetto per la valorizzazione delle imprese agrifood che prevede 12 centri specialistici nei principali distretti delle eccellenze italiane.

Mps, spiega una nota, ha ritenuto "fondamentale offrire anche nel Chianti Fiorentino il proprio supporto per accompagnare le imprese agroalimentari verso il cambiamento, proponendosi come un interlocutore di riferimento con soluzioni mirate all'innovazione e alla sostenibilità". La provincia di Firenze, e in particolare il Chianti Fiorentino, rappresenta un luogo simbolo dell'agroalimentare regionale, che include un paniere di 23 filiere di eccellenza Dop Igp che nel complesso genera un valore di oltre 220 milioni di euro nel territorio. La provincia assorbe quasi il 30% della superficie regionale coltivata a vite e il comparto vinicolo, grazie a sette produzioni con Denominazione di origine protetta (Dop) e tre di Indicazione geografica protetta (Igp), "vanta un paniere dall'enorme valore economico, che genera un indotto importante anche in altri settori, come quello turistico, con Firenze quinta provincia in Italia per numero di agriturismi (743)". Completano il paniere 13 prodotti alimentari toscani a denominazione Dop e Igp. "Con Mps Agroalimentare Banca Mps diventa un punto di riferimento del comparto - ha dichiarato Guido Bastianini ad Banca Mps -, creando un articolato network di relazioni con i partner per aiutare e stimolare le aziende in un percorso di sviluppo rivolto all'innovazione e alla sostenibilità produttiva ed economico-finanziaria. Alla base del nuovo progetto il potenziamento della rete territoriale e la formazione specialistica per rispondere alle esigenze delle imprese agricole e supportarle nel predisporre i piani integrati di filiera, volti allo sviluppo del business e all'ottenimento dei contributi comunitari". (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it