(ANSA) - ROMA, 22 FEB - La Commissione europea assicuri la
libera circolazione delle merci tra gli Stati e il regolare
funzionamento della catena dei rifornimenti di beni essenziali
come quelli destinati all'alimentazione, garantendo i 'corridoi
verdi'. Lo chiede Confagricoltura, in vista della riunione del
25 e 26 febbraio dove i leader dell'Unione faranno il punto sul
coordinamento delle iniziative per fronteggiare l'emergenza
sanitaria.
"Occorre assolutamente evitare la situazione di caos nei
trasporti che abbiamo già sperimentato - rileva il presidente
Massimiliano Giansanti - va garantito il funzionamento dei
cosiddetti "corridoi verdi" per fare in modo che i valichi di
frontiera restino aperti a tutti i veicoli adibiti al trasporto
merci". Circa la metà delle esportazioni italiane destinate al
mercato europeo, rileva Confagricoltura, viaggiano lungo l'asse
'Scandinavo- Mediterraneo e il Brennero, in particolare,
rappresenta il punto di passaggio essenziale per le vendite
dell'agroalimentare verso la Germania che, con oltre 7 miliardi
di euro l'anno, è il primo mercato di sbocco del Made in Italy
di settore. "Resta sullo sfondo il fatto che circa il 90% delle
merci nel nostro Paese viaggia su gomma", conclude Giansanti,
"una situazione da rivedere e migliorare nell'ottica di una
maggiore efficienza e sostenibilità ambientale, grazie ai
finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza".
(ANSA).
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