(ANSA) - ROMA, 29 GEN - Contratti di filiera efficienti,
sostenuti dal Mipaaf, e accordi quadro tra operatori del
settore, se adeguatamente promossi per favorire il rilancio
della coltura maidicola tra gli agricoltori. E' la posizione di
Cia-Agricoltori Italiani, ribadita oggi all'incontro, online,
organizzato dal Crea, Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture
Industriali di Bergamo, in occasione della Giornata del Mais
2021.
Per Cia, il settore ha bisogno di maggiore attenzione e, in tal
senso, è importante il Tavolo tecnico al ministero delle
Politiche agricole per affrontare le giuste strategie di
rilancio della coltura: dalla nuova Pac ai piani di Sviluppo
Rurale con misure in grado di premiare e potenziare interventi a
supporto di investimenti e di pratiche produttive innovative.
"La coltivazione maidicola -segnala Cia- sta registrando una
progressiva riduzione degli ettari investiti. In 10 anni, la
produzione si è di fatto dimezzata quasi nel silenzio
generalizzato. Da un milione di ettari si è passati a 600 mila,
con un calo importante di produzione e un aumento significativo
dell'import".
"Occorre puntare - ha osservato Gianmichele Passarini della
giunta nazionale Cia - su contratti di filiera, accordi quadro e
accogliere senza esitazione le grandi sfide rappresentate da
ricerca, genetica e assistenza tecnica qualificata".
"Occasioni di confronto aperto con istituzioni, università e
ricerca come questa, promossa dal Crea con il Patrocinio della
Società Italiani di Agronomia, la società Italiana di Genetica
Agraria e l'Ordine dei dottori Agronomi e Forestali, sono sempre
più urgenti e necessarie", ha concluso. (ANSA).
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Mais: Cia, per rilancio servono filiere efficienti e ricerca
Giornata del Mais 2021 con Crea Bergamo su andamento e strategie