(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Accogliamo con grande soddisfazione
i pareri condizionati votati ieri dalla Commissione Agricoltura
della Camera ai decreti del Ministero delle Poltiche agricole,
che tentavano di forzare un'apertura illegittima agli OGM
"vecchi" e "nuovi" (le New Breeding Techniques - NBT) e di
negare la possibilità per gli agricoltori di svolgere attività
quali il reimpiego delle sementi o lo scambio di parte del
raccolto come sementi o materiale di moltiplicazione". Lo
scrivono in una nota Greenpeace e una serie di associazioni
ambientaliste e del biologico.
"Grazie all'apertura al dialogo con le organizzazioni
agricole biologiche e contadine - scrivono i firmatari - le
associazioni di tutela ambientale e dei consumatori da parte dei
relatori incaricati, e al sostegno dei membri della Commissione
Agricoltura della Camera, questo tentativo è stato per il
momento sventato".
"Il futuro ministro dell'Agricoltura sarà chiamato a
rispettare i vincoli posti dai pareri espressi alla Camera -
conclude la nota -. In tutti si chiede il rispetto della
sentenza della Corte europea di Giustizia, che ha stabilito che
alle NBT si applicano senza eccezioni o deroghe le norme oggi
esistenti per gli OGM, unitamente allo stralcio dei riferimenti
relativi agli OGM nei decreti in esame, a conferma della natura
di Paese libero da OGM dell'Italia. Ci impegniamo comunque a
monitorare le decisioni del Mipaaf, affinchè sia rispettata la
volontà democratica espressa alla Camera".
Il Comunicato stampa è firmato da Acu; Aiab; Altragricoltura
Bio; Ari; Asci; Ass. Agr. Biodinamica; Civiltà Contadina; Coord.
Zero OGM; Crocevia; Deafal; Égalité; European Consumers;
European Coordination Via Campesina; Fair Watch; FederBio;
Firab; Greenpeace; Isde; Legambiente; Lipu; Navdanya; Pro
Natura; Slow Food; Terra!; Unaapi; Wwf. (ANSA).
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Ogm: ambientalisti, bene la bocciatura alla Camera
No in commissione Agricoltura a decreti Ministero