(ANSA) - ROMA, 11 GEN - Il caldo al Sud fa sbocciare le
mimose in Sicilia con quasi 2 mesi di anticipo rispetto alla
tradizionale festa della donna l'8 marzo, mentre al Centro Nord
è allarme gelo per verdure ortaggi sepolti dalla neve e dal
ghiaccio. E' quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti
sugli effetti del clima impazzito che sta spezzando in due
l'Italia.
Difficoltà per il maltempo si registrano a macchia di
leopardo in molte regioni con richieste di stato di calamità per
la perdita dei raccolti di stagione. Se è la neve a creare
problemi in montagna, in pianura si fanno i conti con gli
allagamenti e il gelo. Con temperature sotto lo zero sono a
rischio le coltivazioni invernali come cavoli, verze, cicorie e
broccoli, ma lo sbalzo termico improvviso ha un forte impatto
anche sull'aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni
in serra. Al Centro Nord l'arrivo del freddo preoccupa gli
allevamenti, ricorda la Coldiretti, dove gli animali sono
impreparati e per salvarli vengono protetti con cappottini,
lampade riscaldanti e impianti per alzare la temperatura
dell'acqua. E' l'effetto dei cambiamenti climatici che
nell'ultimo anno hanno provocato più di 4 eventi estremi al
giorno, tra grandinate, tornado, nevicate anomale e colpi di
calore. (ANSA).
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Maltempo: caldo al Sud fa sbocciare le mimose 2 mesi prima
Coldiretti, Italia divisa in due, allarme gelo al Centro Nord