Rubriche

Incendi: agronomi, adeguare gli investimenti in prevenzione

Attuare "piano manutenzione del territorio forestale e montano"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 AGO - Dalla Sardegna all'Abruzzo, fino alla Sicilia: anche il 2020 ha portato un'estate rovente e piena di incendi boschivi, purtroppo quasi sempre di origine dolosa o colposa. In questo contesto i dottori agronomi e dottori forestali del Conaf (Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali) colgono con favore la previsione di un "piano di manutenzione del territorio forestale e montano" previsto dall'art. 63 del Decreto Semplificazione da adottarsi con decreto del ministero delle Politiche agricole e forestali in coerenza con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile fissati dall'Onu per il 2030 e del Green New Deal.

Ma, osservano, è necessario l'impegno a lungo termine con adeguati investimenti in prevenzione. "Il recente protocollo sottoscritto tra la Protezione Civile e l'ordine dei dottori agronomi e dottori forestali mira proprio - sottolinea il Conaf in una nota - a trovare le giuste sinergie tra chi deve interviene in emergenza e chi il territorio lo conosce palmo a palmo per professione. Si deve lavorare per prevenire gli incendi: prevenzione che si attua attraverso la pianificazione e la progettazione forestale, con opere specifiche quali fasce parafuoco, invasi, sistemazione della viabilità forestale, gestione attiva del bosco". Inoltre, l'auspicio è che alla conoscenza si affianchino maggiori investimenti per la lotta attiva e la volontà di recuperare l'enorme patrimonio di conoscenza del territorio e di tecniche di spegnimento in bosco acquisito dal personale dal Corpo Forestale dello stato soppresso nel 2016, indispensabili per agire tempestivamente ed evitare maggiori danni e pericolo per l'espansione degli incendi in zone abitate. (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it