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Racchiuse 400 varietà di pesco in collezione internazionale

Costituita PeachRefPop da ricerca Crea e Statale di Milano

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Redazione Ansa

ROMA - Racchiusa la storia millenaria del frutto del pesco nella "PeachRefPop", prima collezione internazionale di oltre 400 varietà "provenienti dalle più importanti banche di germoplasma europee". E' quanto proposto, con un unico disegno sperimentale, da una ricerca internazionale guidata dall'Università Statale di Milano e dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (Crea), con la partecipazione di Crpv e Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna. Lo studio e il lavoro di costituzione della collezione è stato pubblicato su Plant Physiology. La ricerca- spiega una nota- è "uno strumento prezioso per la conservazione della biodiversità di questa specie e il suo adattamento all'ambiente". "La costituzione della PeachRefPop- spiega Sabrina Micali, ricercatrice del Crea, insieme ai colleghi Ignazio Verde, Daniela Giovannini e Alessandro Liverani- si inquadra tra le azioni mirate ad un utilizzo consapevole dell'agrobiodiversità frutticola, mantenuta nelle collezioni di germoplasma con notevoli sforzi economici e di gestione, soprattutto nel caso delle specie arboree. In questo senso il Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del Crea, con le sue collezioni delle sedi di Roma e Forlí, ha notevolmente contribuito a fornire le varietà e le progenie di breeding di partenza". "Nei prossimi anni, anche attraverso l'impiego di strumenti genomici all'avanguardia oggi disponibili per il pesco, ricerche sulla PeachRefPop saranno forse in grado di chiarire- commenta Marco Cirilli, professore del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell'Università Statale di Milano- i meccanismi della sua adattabilità a diversi ambienti"

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