Coronavirus: Uncem, permesso anche a orti distanti da casa

(ANSA) - TORINO, 16 APR - Dare il permesso alla cura di orti, giardini, vigneti, piccoli poderi, uliveti, anche se non sono attaccati all'abitazione. Lo chiede, in una lettera inviata al ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova il presidente nazionale di Uncem, Marco Bussone. "Oggi - spiega - se non sono proprio attaccati all'abitazione, non si possono coltivare. E sono arrivate anche sanzioni da parte di forze dell'ordine non proprio comprensive, per chi si è spostato oltre i consentiti 200 metri da casa. Bellanova deve intervenire. Alcune regioni hanno permesso di coltivare e gestire gli appezzamenti di proprietà a chi non è un'azienda o un'impresa con codici ateco 01 o 02. Occorre un permesso nazionale per consentire la gestione dell'orto almeno se si trova nel Comune vicino, a pochi chilometri di distanza. Vale anche per chi ha gli animali.

Questa è una fase sanitaria complessa, - conclude Bussone - ma anche la natura fa il suo percorso e gli orti sono importantissimi per centinaia di migliaia di famiglie italiane".

(ANSA).