(ANSA) - VERCELLI - Anche il riso cambogiano deve
essere inserito tra i prodotti soggetti a dazi doganali. Lo
sostiene il presidente di Ente Risi, Paolo Carrà, ascoltato oggi
in audizione alla commissione Agricoltura della Camera. "Il
provvedimento è necessario - spiega Carrà - perché la clausola
di salvaguardia, che l'anno scorso ha introdotto i dazi
doganali, è valida ancora per soli due anni, ed é applicata solo
al riso Indica lavorato mentre la Cambogia sta importando anche
Japonica e semigreggio Indica. Inoltre, pende dinnanzi al
tribunale dell'Ue la procedura del Governo cambogiano per
l'annullamento della clausola di salvaguardia".
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Ente Risi, anche riso cambogiano deve pagare dazio
Clausola di salvaguardia valida ancora per soli due anni