(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Allarme rosso per l'invasione di
cavallette in Etiopia, Kenya e Somalia e che potrebbero
riversarsi presto in altri paesi, una crisi dovuta alle
condizioni meteorologiche dell'area. A lanciare l'appello è la
Fao, secondo la quale è necessaria una massiccia campagna di
contrasto per evitare il peggio. Anche in Egitto, Eritrea,
Arabia Saudita, Sudan e Yemen, infatti, si sta verificando una
notevole riproduzione che potrebbe causare la diffusione di
sciami nei prossimi mesi. Si tratta di parassiti senza
precedenti per le loro dimensioni e il loro potenziale
distruttivo, ma anche per la velocità con cui si muovono.
"È diventata una situazione di portata internazionale e
minaccia la sicurezza alimentare dell'intera sotto regione", fa
sapere il direttore generale della Fao, QU Dongyu, secondo il
quale a oggi occorre trovare 70 milioni di dollari per sostenere
con urgenza sia le operazioni di controllo che quelle di
protezione dei mezzi di sussistenza nei tre paesi più colpiti.
Le recenti condizioni meteorologiche in Africa orientale
hanno creato un clima che favorisce la rapida riproduzione delle
cavallette e, in assenza di controlli, entro giugno il numero
degli insetti divoratori di coltivazioni potrebbe aumentare di
500 volte. Gli sciami, che potenzialmente contengono centinaia
di milioni di singole cavallette, possono percorrere 150
chilometri in un giorno, devastando i mezzi di sussistenza
rurali nel loro impulso a mangiare e a riprodursi; in un giorno
una cavalletta divora il proprio peso in cibo, pari a circa 2
grammi. (ANSA).
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Fao, cavallette assediano Africa orientale, colpa del clima
Subito una campagna di contrasto per circoscrivere la crisi