(ANSA) - CAGLIARI, 26 AGO - Una pre-apertura l'1 e il 5
settembre per la caccia alla tortora, poi l'avvio ufficiale da
domenica 22 settembre al 9 febbraio del 2020. E' quanto prevede
il calendario venatorio 2019-2020 approvato oggi dal Comitato
regionale faunistico convocato dall'assessore dell'Ambiente
Gianni Lampis. Le date cambiano a seconda delle specie
interessate. Così, sino al 29 dicembre si potranno cacciare il
coniglio, il merlo e la quaglia; il beccacino, il frullino, la
pavoncella e le anatidi sino al 30 gennaio; alzavola,
canapiglia, codone, fischione, folaga, gallinella d'acqua,
germano reale Marzaiola, mestolone, moriglione, porciglione,
colombaccio dal 29 settembre al 9 febbraio 2020, con il cane da
riporto.
La caccia alla volpe sarà aperta il 3 ottobre, dal 3 novembre
anche con il sistema della battuta con un carniere massimo di 3
capi per cacciatore e 20 per la compagnia. Per l'allodola il
calendario prevede l'attività dal 3 ottobre al 20 dicembre; dal
3 ottobre al 26 gennaio per la beccaccia e dal 3 ottobre al 30
gennaio per tordi e cesena. Il 3 novembre al via anche la caccia
al cinghiale; confermate le date del 6 e 20 ottobre per la lepre
e la pernice.
"Non possiamo non rilevare una discontinuità rispetto al
passato - ha sottolineato l'assessore Lampis - anche nei leali
rapporti di collaborazione con le diverse associazioni
venatorie". "Il comitato - ha aggiunto - in maniera seria e
responsabile, anche sulla base di determinate indicazioni di
Ispra, ritiene di dover comunque consentire ai cacciatori sardi
di poter esercitare la propria passione". In queste settimane è
stata svolta una capillare attività di censimento per le lepri e
le pernici anche sul territorio libero, contrariamente a quanto
invece era previsto in passato. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Caccia: in Sardegna si parte 22 settembre, stop 9 febbraio
Varato calendario, pre- apertura alla tortora 1 e 5 settembre