(ANSA) - ROMA, 15 OTT - "Appare ancora una volta evidente che
per rispondere alla necessità di nutrire in modo adeguato la
popolazione mondiale, così come a quella di contenere il
riscaldamento globale, la scelta non possa essere che dare una
decisa svolta 'verde', al settore alimentare, in termini di
consumo e di produzione. È l'unica alternativa al divorare il
Pianeta, distruggendoci". Lo scrive in una nota la Lega anti
vivisezione (Lav), in occasione della Giornata Mondiale
dell'alimentazione, indetta dalla Fao per martedì 16 ottobre.
"Chiediamo quindi - prosegue la Lav - che sia garantito il
facile accesso a menu vegan bilanciati e vari anche fuori casa
(ristorazione scolastica e pubblica), di ridurre le aliquote IVA
sui "latti" vegetali, di sostenere le produzioni 100% veg, per
tutelare le generazioni attuali e quelle che seguiranno e per
salvare animali, ambiente e risorse".
"E un primo passo, esclusivamente transitorio ma non per
questo di minor importanza, è rappresentato dal superamento
degli allevamenti intensivi - conclude la ong -, oggetto
dell'iniziativa #EndTheCageAge lanciata al Parlamento europeo lo
scorso 25 settembre, a Bruxelles, dalla più grande coalizione
europea di ONG mai vista finora: più di 100 associazioni in 24
Paesi riuniti per chiedere la fine dell'uso di ogni tipo di
gabbia per allevare animali a scopo alimentare". (ANSA).
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Lav, serve una svolta verde al settore alimentare
"Favorire scelta vegana e abolire gabbie negli allevamenti"