(ANSA) - ROMA, 25, GIU - La Xylella può essere diagnosticata
precocemente direttamente dal cielo: il devastante batterio che
dal 2013 sta infettando gli ulivi della Puglia e il sud del
Mediterraneo può essere infatti rilevato prima che compaiano i
sintomi della malattia grazie ad un particolare tipo di analisi
delle immagini rilevate da aerei o droni. Lo dimostra il lavoro
del Centro comune di ricerca della Commissione europea presso
l'Ispra, pubblicato sulla rivista Nature Plants, con cui sono
stati fotografati oltre 7.000 ulivi da un piccolo aereo.
Utilizzando una macchina che cattura immagini in tutte le
lunghezze d'onda dello spettro elettromagnetico, e unendo
l'analisi delle immagini termiche dei campi, i ricercatori
guidati da Pablo Zarco-Tejada hanno scoperto che gli effetti
dell'infezione da Xylella possono essere rilevati anche a
distanza, prima che i sintomi diventino visibili. Il che può
permettere di mappare in modo rapido e accurato uliveti interi,
usando aerei o droni, e così diagnosticare e intervenire
precocemente per cercare di arrestare la malattia, per cui
finora non sono state trovate cure, se non l'abbattimento
dell'albero.
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Diagnosi precoce dal cielo per la Xylella
Con immagini aeree termiche e elettromagnetiche