(ANSA) - ROMA - Un protocollo d'intesa sulle modalità che le
banche devono seguire per dare riscontro alle micro, piccole e
medie imprese in relazione alle domande di finanziamento che non
vanno a buon fine. A sottoscriverlo sono Abi, Alleanza delle
Cooperative Italiane, Cia-Agricoltori Italiani, CLAAI,
Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confedilizia, Confetra,
Confindustria, Confimi Industria, Rete Imprese Italia, nel
precisare che l'Italia è il primo Paese nel quale si dà
attuazione ai principi guida europei definiti lo scorso anno
dalle associazioni di rappresentanza del credito, con il
supporto delle organizzazioni delle imprese.
L'obiettivo dell'iniziativa è mettere in condizioni le
imprese di comprendere meglio le ragioni per l'eventuale mancato
accoglimento delle proprie richieste di finanziamento e assumere
le misure necessarie per migliorare i propri fattori di
debolezza per poter accedere al credito. Su richiesta
dell'impresa, la banca fornisce, entro 30 giorni in forma
scritta e in modo chiaro indicazioni utili sulle possibili aree
di miglioramento riguardo in particolare: la struttura
finanziaria, la capacità reddituale, l'iniziativa
imprenditoriale oggetto della richiesta di finanziamento, le
garanzie prestate e/o gli elementi informativi messi a
disposizione della banca per la sua valutazione. Le banche,
quindi, informano le imprese interessate circa le procedure, i
dati e la documentazione necessaria per la corretta
presentazione della domanda di finanziamento, nonché sulle
modalità per ottenere il riscontro in caso quest'ultima non vada
a buon fine. (ANSA).
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Intesa banche-Pmi per riscontro su mancati finanziamenti
Aiuta imprese ad 'aggiustare il tiro' per accedere al credito