(ANSA) - ROMA, 28 DIC - Le aziende agricole sono in
progressiva diminuzione nell'ultimo decennio: nel 2013 risultano
essere poco meno di 1,5 milioni (-9,2 per
cento rispetto al 2010), con una dimensione media di 8,4 ettari.
Il settore agricolo nel 2014 ha occupato 882 mila unità di
lavoro (Ula), con una produzione di 46,2 miliardi di euro (+5,3%
sul 2013) e un valore aggiunto di 26,3 miliardi (+5,5%). E'
quanto emerge dall'Annuario statistico italiano Istat edizione
2017.
L'azienda agricola italiana si conferma a
carattere prettamente familiare - sottolinea l'Istat - Il 77,4
per cento del complesso delle giornate di lavoro della
manodopera totale è prestato dal conduttore, dal coniuge e da
altri parenti e familiari.
I risultati economici medi delle aziende agricole sono
nettamente superiori al Nord, in particolare nel Nord-ovest e
nelle Isole rispetto al Centro e in misura maggiore rispetto al
Sud. Grazie alle dimensioni aziendali maggiori in termini di
valore aggiunto e alla minore incidenza del costo del lavoro, il
margine operativo lordo (MOL) medio aziendale nel Nord-ovest
(27.377 euro) è equivalente a oltre il doppio di quello del Sud
e del Centro (rispettivamente 11.092 e 12.602 euro).
L'agriturismo infine nel 2015 registra 22.238 aziende
autorizzate, 494 in più rispetto al 2014.
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Istat:meno aziende agricole ma su produzione,valore aggiunto
Risultati economici delle imprese nettamente superiori al Nord