(ANSA) - ROMA, 26 SET - La sesta estinzione di massa non
riguarda solo fauna e flora selvatica, ma minaccia anche le
riserve di cibo del globo. A rischio scomparsa, infatti, non
sono solo gli animali, ma anche molti semi di colture. A
lanciare l'Sos è Biodiversity International, gruppo di ricerca
internazionale con sede in Italia, in un rapporto che punta ad
accendere i riflettori sull'importanza dell'agrobiodiversità.
"Specie come la tigre del Bengala o la balena blu stanno
sparendo a una velocità allarmante", spiega in un intervento sul
Guardian Ann Tutwiler, direttrice del gruppo. Tuttavia, rimarca,
"una fetta enorme di specie di piante e animali che
costituiscono le fondamenta della nostra riserva di cibo,
conosciuta come agrobiodiversità, è altrettanto in pericolo,
anche se non riceve la stessa attenzione". Almeno mille le
specie coltivate già a rischio, mentre tre quarti del cibo
odierno proviene da appena 12 specie di colture e da 5 specie di
animali.
A rischio, sottolinea Tutwiler, ci sono anche alcune delle
golosità più gettonate: patatine fritte, cioccolato e caffè.
Quasi un quarto delle specie di patate selvatiche (22%) potrebbe
estinguersi entro il 2055 a causa dei cambiamenti climatici,
scrive. In Ghana e Costa d'Avorio, che producono il 70% della
materia prima per il cioccolato, gli alberi di cacao potrebbero
non sopravvivere a un aumento di temperatura di 2 gradi nei
prossimi 40 anni. I raccolti di caffè in Tanzania sono scesi del
50% dal 1960. (ANSA).
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Sesta estinzione massa minaccia riserve di cibo del globo
Studio, a rischio non solo animali ma anche colture