(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Il primo ministro norvegese, Erna
Solberg, ha lanciato un avvertimento al presidente del Brasile
Michel Temer: se non porrà un freno alla deforestazione in
Amazzonia, il Paese scandinavo quest'anno ridurrà le risorse
economiche - circa 1,1 miliardi di dollari dal 2008 - elargite
al fondo per proteggere il polmone verde del Pianeta.
Il contributo norvegese "si basa sui risultati", ha detto
Solberg al termine di un meeting con il presidente brasiliano a
Oslo. "Se i dati preliminari sulla deforestazione del 2016
saranno confermati, ciò comporterà un pagamento ridotto nel
2017".
Nell'Amazzonia brasiliana, la più grande foresta pluviale al
mondo, nel 2015 la deforestazione è tornata a crescere per la
prima volta in un decennio. Stando all'Istituto nazionale per la
ricerca spaziale del Brasile, tra l'agosto 2015 e il luglio 2016
l'abbattimento di alberi ha interessato 800mila ettari, a fronte
dei 600mila ettari dell'anno precedente e dei 480mila dell'anno
ancora prima.
A fare pressione sul presidente Temer non è solo la Norvegia.
Nei giorni scorsi la top model Gisele Bundchen ha chiamato in
causa il leader brasiliano su Twitter chiedendogli di bloccare
una legge che consentirebbe di aprire allo sviluppo 600mila
ettari di foresta. Richiesta accolta, sempre con un tweet, da
Temer.(ANSA).
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Norvegia a Brasile,stop deforestazione Amazzonia o no fondi
Disboscamenti in crescita. A difesa foreste la top model Gisele