(ANSA) - ROMA, 10 FEB - Il quadrimestre si chiude all'insegna
della siccità per le precipitazioni quasi totalmente assenti:
temperature sopra le medie (+2,9°C per le minime al Nord e
+3,7°C per le massime a dicembre), e a dicembre valori medi
inferiori del 90% di quelli usuali e a gennaio precipitazioni
medie come quelle estive. Sono i dati sulla siccità
autunno-invernale quest'anno in Italia forniti dagli esperti del
Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi
dell'economia agraria.
Le conseguenze di questa situazione climatica anomala non si
sono fatte attendere. Nei 31 principali invasi del Piemonte
mancano 18,1 milioni di metri cubi di acqua (-7%) rispetto alla
media. In Lombardia i principali laghi hanno avuto una
percentuale di riempimento sotto le medie stagionali: il lago
Maggiore solo il 27%, il lago di Garda 35%, lago di Iseo 45%. In
Veneto, le situazioni più critiche si registrano nella zona del
Piave, con limiti idrometrici molto bassi. Il fiume Po a Isola
S. Antonio ha più che dimezzato la sua portata, da 307 a 143
m3/s, mentre a Pontelagoscuro ha raggiunto i 3 m sotto il
livello rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo
clima, sottolineano ancora i ricercatori Crea ha favorito sia
l'attività vegetativa tipica della primavera-estate (su
albicocchi e ciliegi è stata segnalata la presenza di gemme
rigonfie), sia la ricomparsa di alcuni agenti patogeni nocivi
per le colture.(ANSA).
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Siccità: Crea, da novembre -90% piogge,a gennaio come estate
Fiume Piave ha livelli molti bassi e Po ha dimezzato portata