(ANSA) - TORINO - Le delizie enogastronomiche del Piemonte
presentate da testimonial come l'attore torinese Luca Argentero
e il critico cinematografico Alberto Barbera o attraverso
itinerari d'autore firmati da Massimo Giletti e dall'ex campione
juventino Beppe Furino, entrambi piemontesi. Piatti della
memoria con ricette dell'antico Piemonte corredate dalle
leggende sulla loro nascita, e ancora piste ciclabili, castelli
e siti Unesco, gite oltre confine. Sono le novità della Guida ai
sapori e ai piaceri del Piemonte 2019 di Repubblica, presentata
questa sera alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.
In poco più di 500 pagine, il volume recensisce 474
ristoranti, 328 botteghe del gusto e caffè storici, 150 dimore
di charme, 264 produttori di vino. Giletti racconta la sua
infanzia in Valsessera ai piedi del Monte Rosa, Furino la sua
passione per le Langhe e il suo prodotto gastronomico più
pregiato, il tartufo.
"È una sorta di Bignami del Piemonte - ha sottolineato il
direttore dell'edizione torinese di Repubblica, Pier Paolo
Luciano - serve ai turisti ma soprattutto ai piemontesi".
"È una guida impegnativa e un po' diversa - ha rimarcato Davide
Banfo, che ha curato la guida - senza classifiche e fatta con
passione".
Fra i testimonial anche la padrona di casa, Patrizia
Sandretto Re Rebaudengo: "sono onorata di essere stata scelta -
ha detto - questo mi ha fatto riflettere sul legame fra arte e
cibo, di cui ora ci occupiamo in Fondazione con il ristorante
stellato gestito da mio figlio Emilio".
La Guida è acquistabile online e in edicola per tutto
febbraio a 10,90 euro, successivamente sarà in libreria a un
prezzo maggiorato di tre euro. (ANSA).
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Il bello e il buono del Piemonte in una guida di Repubblica
Presentata a Torino l'edizione 2019, tante le novità