(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Oltre alla proclamazione della
baguette francese, ci sono altri riconoscimenti Unesco
proclamati e da proclamare nell'ambito della 17/a sessione del
comitato del patrimonio culturale immateriale in corso a Rabat,
in Marocco, fino a venerdì 2 dicembre. Una sessione che alla
fine vedrà proclamate 55 nuove tradizioni come patrimonio
dell'umanità, molte delle quali sono collegate a pratiche
agricole e alimentari.
E domani iscritti alla discussione due elementi italiani: la
festa veronese Tocati, il festival internazionale dei giochi di
strada, e l'allevamento dei cavalli Lipizzani (insieme alla
Slovenia), la razza di cavalli bianchi nata quattro secoli fa.
In lizza anche la tradizione del the cinese, la coltivazione
del caffè in arabia saudita, l'Harissa tunisina, il piatto
tradizionale della giornata.
Intensa è stata la discussione sulla candidatura presentata
da Cuba del rum cubano il 'light rum' utilizzato per i cocktail.
In questo caso l'organo degli esperti mondiali presieduto
dall'italiano Pier Luigi Petrillo, ha espresso un giudizio
fortemente critico, sottolinenado "l'assenza, nel dossier di
candidatura, di ogni elemento culturale, essendo tutto basato
sul prodotto, il rum, e sulla sua commercializzazione". Dopo il
lungo confronto, durato fino a stamane, il Comitato dell'Unesco
ha deciso di iscrivere comunque la proposta cubana e anche il
rum cubano è diventato patrimonio dell'umanità. Al termine della
discussione, il presidente dell'organo ha abbandonato i lavori
per protesta contro questa decisione.
In generale sui lavori della sessione, Petrillo, professore
di cultural heritage alla Luiss Guido Carli e è il primo
italiano a presiedere l'organo degli esperti mondiali Unesco, ha
evidenizato come questo sia un 'green cycle' ovvero come molte
candidature "abbiamo efficacemente dimostrato la relazione tra
le pratiche culturali e lo sviluppo sostenibile. "Le pratiche
agricole, certe pratiche alimentari, talune tradizioni
artigianali, che in questi giorni l'Unesco proclamerà patrimonio
dell'umanità - sottolinea Petrillo - sono degli esempi virtuosi
che dimostrano come si possa tutelare e proteggere l'ambiente e
la biodiversità salvaguardando e valorizzando le nostre
identitià culturali, quelle tradizioni che ci sono state
tramandate dai nostri genitori e che noi abbiamo il dovere di
trasmettere ai nostri figli". (ANSA).
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Unesco: non solo baguette, attesa per 2 tradizioni italiane
Domani esame festa Tocati e allevamento Cavalli Lipizzani